Come sostituire le lampade dell’auto

Mentre una volta non era un problema cambiare una lampadina nella propria auto, oggi può essere un po’ una sfida. In questo articolo vorremmo darvi un’idea di ciò che dovreste sempre tenere a mente quando cambiate una lampadina e di quali differenze tecniche ci sono.

Che tipo di lampade monta la mia auto?

In linea di massima, le lampade utilizzate nelle auto possono essere suddivise in quattro categorie: Lampade alogene, lampade allo xeno, diodi ad emissione di luce (LED) e diodi laser.

Mentre i diodi laser sono utilizzati solo per gli abbaglianti, i LED sono utilizzati sia per le luci anabbaglanti che per le luci di segnalazione. Ciò che questi due elementi hanno in comune è che non possono più essere sostituiti con la stessa facilità di una lampada ad incandescenza perché sono saldati su un circuito stampato.

Le cosiddette lampade allo xeno sono le lampade a scarica di gas xeno. A differenza delle lampadine convenzionali, in queste lampade non si accende nulla. Invece, tra due elettrodi si genera un arco, simile ad una saldatura. I due elettrodi sono situati in un’atmosfera di gas inerte costituita dal gas nobile xeno. Le lampade allo xeno sono utilizzate esclusivamente per gli abbaglianti e gli anabbaglianti.

La soluzione classica per luci di posizione e segnalazione sono le lampadine. Se i cosiddetti retrofit LED fossero stati consentiti in Europa, probabilmente avrebbero spinto la lampadina completamente fuori mercato già da tempo. La quota di lampadine a incandescenza nel settore automobilistico si sta invece riducendo solo molto lentamente. Mentre almeno la lampadina alogena è stata usata per anabbaglianti e abbaglianti per oltre 30 anni, le lampadine convenzionali sono ancora usate per la maggior parte delle luci di segnalazione.

Di quale lampada ho bisogno?

Per scoprire di quale lampada avete bisogno, potete semplicemente utilizzare la ricerca delle lampade sui siti web dei produttori di lampade Osram e Phillips. Tutto quello che dovete fare è inserire i dati del vostro veicolo e vi verrà mostrato quali lampade sono installate in quale posizione.

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Come cambio una lampadina da solo?

La cosa più difficile da fare quando si cambia una lampadina è di solito capire come raggiungere la lampada. Nei fari anteriori di solito c’è una sola lampadina per gli anabbaglianti, gli abbaglianti e le luci di posizione e una per l’indicatore di direzione. In questo modo anche gli abbaglianti e gli anabbaglianti possono essere combinati in un’unica lampadina con due filamenti. Generalmente, le lampadine sono sempre inserite nel proiettore dalla parte posteriore. Quindi il modo più ovvio è attraverso il vano motore. Per fare questo, naturalmente, il cofano deve prima essere aperto.

Poiché il vano motore dei veicoli più recenti è di solito piuttosto pieno rispetto ai modelli più vecchi, spesso bisogna prima fare un po’ di spazio. Oltre alle eventuali carenature, talvolta è necessario rimuovere anche la batteria di avviamento o la scatola del filtro dell’aria. Per evitare che l’umidità penetri nel proiettore e per proteggere bene le lampade, c’è sempre un coperchio con una guarnizione sul retro del proiettore, che deve essere prima rimosso. Questi coperchi sono nella maggior parte dei casi rotondi e avvitati o quadrati e fissati con una staffa. A volte l’apertura è coperta solo da un tappo di gomma.

Per allentare il coperchio rotondo, basta girarlo solo un po’ in senso antiorario. Se il coperchio è tenuto in posizione da una staffa, è sufficiente spingerlo su un lato per poterlo rimuovere.

Nota: Quando si montano i coperchi, occorre prestare particolare attenzione a che la guarnizione sia posizionata correttamente in modo che l’umidità non possa penetrare nel proiettore.

In generale, le lampadine vere e proprie sono sempre fissate in tre modi:

Staffa

Le luci anabbaglianti sono sempre fissate con una staffa. Questi includono anabbaglianti, abbaglianti e fendinebbia. È possibile riconoscere queste lampade dalla loro base relativamente grande e piatta, che ha un naso o una rientranza in modo che la lampada non possa essere montata al contrario. La staffa tiene la lampadina su questa base.

Per sbloccare la staffa, è necessario premerla leggermente verso il basso ad un’estremità e sganciarla. Poi si può farla oscillare di lato come una porta. Con questa struttura è molto importante controllare che la lampadina sia posizionata correttamente.

Chiusura a baionetta

La chiusura a baionetta viene ancora utilizzata principalmente per le luci di segnalazione come gli indicatori e le luci di stop. Per rimuovere queste lampade, dovete prima premere un po’ la lampada nella presa e poi ruotarla in senso antiorario.

È importante prestare attenzione se si ha bisogno di una lampada con un filo o con due fili. A volte, ad esempio, la luce del freno e la luce di coda sono combinate in un unico faro. Con le lampade colorate, o più precisamente con le lampadine in vetro colorato, le manopole della chiusura a baionetta sono sfalsate l’una rispetto all’altra in modo tale da non poter essere inserite in maniera forzata in una presa per lampade con lampadina in vetro trasparente. Inoltre, bisogna assicurarsi che la tensione e l’indicazione del watt siano corrette. Una lampada a 24 V sarebbe troppo scura e una lampada con troppa potenza può causare lo scioglimento del faretto.

Molla di tenuta (base in vetro)

Le lampade a base di vetro sono semplicemente inserite nel supporto e trattenute dalle molle di ritenzione, che sono anche i contatti. Queste lampade sono utilizzate principalmente per le luci di parcheggio e gli accessori. Anche le loro basi sono per lo più appena inserite e possono essere facilmente estratte dritte. Con le lampade a base di vetro, è particolarmente importante assicurarsi che la potenza non sia troppo elevata, altrimenti le parti in plastica circostanti e la presa possono sciogliersi molto rapidamente.

Come cambiare un faro allo xeno?

Prima di provare una lampadina allo xeno, dovete essere consapevoli che le lampade allo xeno funzionano con un voltaggio mortale per l’uomo. Pertanto, in nessun caso si deve cambiare una lampadina allo xeno con l’accensione e la luce accese. È anche meglio scollegare la batteria per assicurarsi che non ci sia tensione di corrente, e attendere 15 minuti prima di usare le lampadine allo xeno.

Esistono essenzialmente due tipi di fari allo xeno. Da un lato ci sono le lampadine allo xeno che sono collegate in modo permanente al dispositivo elettronico e che possono essere cambiate solo in blocco. D’altra parte ci sono lampadine allo xeno che possono essere cambiate singolarmente senza il dispositivo elettronico. Con la seconda variante, la lampadina di sinistra può essere sostituita con quella di destra per escludere la possibilità che l’unità di controllo sia difettosa.

FAQ

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