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I cuscinetti mozzo hanno la classica applicazione che svolge qualsiasi cuscinetto a sfera nell’ambito meccanico. Il cuscinetto serve ad assorbire le forze generate dagli organi in movimento della trasmissione: il rotolamento delle ruote, le vibrazioni delle sospensioni e i movimenti dei bracci oscillanti. Le forze assiali e radiali vengono assorbite e smorzate per assicurare comfort in marcia e una corretta andatura. Un comune cuscinetto è composto da due anelli dove in mezzo rotolano o scorrono delle sfere o due rulli. Quelli moderni integrano un generatore di impulsi magnetici per misurarne i parametri.
Per quanto semplice, un cuscinetto ruota anteriore o un cuscinetto posteriore, se si consuma può causare dei problemi di sicurezza. Il sistema di frenata ABS infatti, prende alcuni dati per modulare la frenata proprio dai giri del cuscinetto mozzo. Se il componente si guasta, spesso a causa di un impatto con una buca o un cordolo, questo potrebbe uscire fuori asse o addirittura rompersi. Un forte rumore metallico proveniente dal mozzo indica che una rapida sostituzione è necessaria.
Il processo di sostituzione di un cuscinetto cambia da auto ad auto ma è sempre piuttosto semplice. Tuttavia, spesso è richiesto uno strumento speciale per la rimozione e nel caso delle versioni dotate di generatore, bisogna fare il doppio dell’attenzione per non rovinare i collegamenti elettrici. In qualsiasi caso, il cuscinetto deve essere sempre lubrificato. Anche se non è obbligatorio, è fortemente consigliato sostituire la coppia di cuscinetti alle due estremità dei semi assi.