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La funzione tipica dei piccoli ammortizzatori a gas montati sulle auto moderne è quello di bilanciare il peso delle grosse parti mobili dell’auto come portellone posteriore o cofano motore. I pistoncini portellone aiutano sia quando la parte viene aperta, sia quando viene chiusa: nell’alzare il portellone, il gas (azoto o nitrogeno) si decomprime alleggerendo notevolmente il peso e quando viene chiuso fa si che tutto il peso della parte non sia gravata sulle braccia di chi lo chiude andando anche a sbattere contro la carrozzeria. Il pistone portellone posteriore è composto da un tubo in pressione dove il gas viene spinto e rilasciato in compressione dentro il suo cilindretto. Durante la loro vita, i pistoncini a gas si trovano spesso sotto stress a causa dell’intensità del peso che devono sopportare.
Se i pistoncini bagagliaio o cofano non funzionano come dovrebbero, di certo lo si nota immediatamente in quanto le parti non rimangono ferme una volta aperte poiché il pistone non riesce più a sostenere il peso. Ad occhio nudo si può notare se c’è un danno, come lo stantuffo fuori sede o una crepa nel pistone stesso che probabilmente ha causato la fuoriuscita del gas.
Questo tipo di ammortizzatori a gas non dispone di un serbatoio apposito dove il gas è sostituibile. Per cui se si è verificata una perdita, bisogna sostituire l’intero componente. In compenso, la sostituzione dei pistoncini a gas è relativamente semplice: è necessario svitare le viti che li fissano e rimuovere il componente. Ordinando il ricambio è molto importante notare la compatibilità non solo per l’installazione (quindi che le sedi delle viti e bulloni combacino) ma anche al peso che il pistone può sopportare.